Da Previdè a Pontremoli sulla Via Francigena in Lunigiana

Oggi faremo la nostra seconda tappa fino a Pontremoli sulla Via Francigena. Sono poco più di dieci chilometri e duecento metri di dislivello. Avremmo pertanto del tempo per visitare il museo delle statue stele che voglio vedere da una vita. La Maia è stanca dalla tappa impegnativa di ieri e una giornata più “soft” potrà solo giovarci. Il racconto della tappa di ieri potete leggere qui

Partiamo da Previdè, dal Eremo Gioioso, in cui abbiamo dormito benissimo. Ci immergiamo nella campagna sottostante che ci riporta indietro nel tempo. Camminando si può ancora ammirare l’agricoltura di una volta. Troverete dei splendidi esempi della vita maritata che veniva utilizzata già degli etruschi, che come appoggio usa degli alberi. La vite di pollera, un vitigno autoctono della Lunigiana, in un bel mezzo di un orto come era usanza fino a metà dello secolo scorso per creare un perfetto ecosistema.

Il percorso sale su e giù per terrazzamenti, muri secchi, ponti medievali e folti boschi. Una delle mie tappe preferite.

Circa un ora prima di arrivare a Pontremoli arriverete sul passo della crocetta, giusto per il pranzo con una vista spettacolare.

Scendendo le ripide quattordici tappe sulla Via Crucis del paese di Arzengio, al contrario, arriverete nel paese. Sempre a dritto raggiungerete Pontremoli dove al ingresso della Porta Parma entreremo al Museo delle Statue Stele.

Le statue stele

Sono mesi che aspetto questo momento. Le statue stele sono statue di circa 5000 anni fa che sono state ritrovate in Lunigiana, sopratutto nelle vicinanze della Via Francigena. Non si sa ancora il preciso significato delle statue. Potrebbero raffigurare delle divinità o più semplicemente persone importanti del proprio villaggio. Due mese fa è spuntato ancora fuori uno durante degli scavi e chi sa quante statue stele si trovano ancora nascoste. Il museo è bellissimo è ubicato nel castello di Piagnaro. Il posizionamento delle statue al interno è bellissimo con la la luce che evidenza la loro bellezza. Sembrano fatti da sabbia, infatti è una roccia arenaria, eppure si sono mantenuti perfettamente.

Salite su anche per il Castello di Piagnaro. Molto bello e ristrutturato perfettamente. E’ del XII secolo è aveva delle  funzioni di difesa e di controllo delle vie di comunicazioni verso l’Appennino, fra le quali la Via Francigena.

Avrete una bellissima vista su Pontremoli e il territorio circostante.

Raggiungiamo l’accoglienza per riposarci. Stasera siamo al B&B Chiosi . Luogo incantevole in mezzo alla natura che dista di circa dieci minuti a piedi dal centro di Pontremoli. Un podere di pietra con un giardino bellissimo da cui potete ammirare Pontremoli in lontananza. Vi consiglio di fermarvi lì. Merita davvero.