La peggior solitudine è non stare bene con te stesso (Mark Twain)
Ecco la seconda tappa da More di Cuna a Buonconvento. Sono circa 14 chilometri. La prima tappa invece potete leggere Qui !!
Mentre stiamo scrivendo, siamo sedute su una collina e intorno a noi solo natura, sole e rumore del vento. La pace dei sensi assoluta.
Mi mancava da morire questa sensazione. Qui ed ora. Finalmente riusciamo a mollare. Bella, bellissima questa seconda tappa da Cuna a Buonconvento sulla via Francigena. Durante tutto il percorso ci accompagnano delle vedute meravigliose. Per la prima ora, svoltandosi, si vede Siena che diventa sempre più piccola per scomparire poi dietro le colline.
Una delle cose che amo della Francigena è che non si incontra mai nessuno. Si cammina quasi sempre soli e in silenzio assoluto.
Non potrei mai percorrere il cammino di Santiago anche se sicuramente è molto emozionante.
A me serve la solitudine. Durante il cammino ne godo tantissimo. Ci squazzo proprio dentro la mia solitudine. Non ne ho mai sofferta anzi molte volte ne ho bisogno e la cerco profondamente. Forse perché sono figlia unica, o forse perché sto benissimo con me stessa.
La Maia per questo è la più meravigliosa compagna di viaggio. Mi accompagna silenziosa in punta di piedi.
Sono felice in questi giorni di cammino, perchè sento quanto sono rasserenata rispetto a due anni fa quando percorremmo le prime tappe da San Gimignano in giù. Mi sento finalmente in equilibrio dopo un periodo davvero difficile. Ho la sensazione di leggerezza e di essermi tolta in questi anni un enorme fardello dalle spalle. E stato un lungo ma efficace percorso di crescita.
Per la Francigena a sei zampe la primavera e forse l’autunno sono le stagioni più indicate.
Non portate mai il vostro amico peloso qui da aprile in poi. L’ombra non esiste. Abbiamo visto due alberi in quattro ore di cammino. Sono rossa in faccia io e rossa sul naso la Maia sonostante che siamo a solo metà marzo. Immaginate quando il sole picchia forte a giugno. Non esiste nessun riparo ed è una cosa fondamentale per il benessere del peloso.
Mi piace tantissimo in questa stagione perché rispetto a due anni fa possiamo sostare di più e non dobbiamo correre con l’ansia del sole forte delle ore di pranzo. Ci fermiamo spesso, ci svoltiamo spesso con stupore di quanto abbiamo già percorso e godiamo di questo cammino lento. La segnaletica è favolosa e possiamo staccarci anche dal telefono e la traccia GPS.
Arrivati a Buonconvento ci fermiamo dalla Sosta di Anita. Bellissimo B&B sul corso principale. Qui potete trovare tutte le informazioni Non mi stancherò mai di dire che le cose si devono fare con cura. Qui è stato fatto. Una bella camera luminosa, un piccolo e pulito bagno. Molti dettagli carini che fanno il soggiorno ancora più piacevole. Maia è benvenuta. ecco qui la prossima tappa
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