NOI DI MEAMA

Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa vuol dire amare ed essere amato (A. Schopenhauer)

La Maia e io ci conosciamo da circa due anni e dal settembre del 2015 viviamo insieme in un piccolo appartamento in centro di Firenze. Lei, al interno della nostra casa, usufruisce degli spazi “cane” e io degli spazi bi-piedi. Nel corso degli anni gli spazi “cane” si sono allargati sempre di più. Mi è rimasto un centimetro e mezzo di zona “pelo off-limits” sul divano per vedere la TV. La nostra non è stato un amore a prima vista. Ci siamo annusate per molto tempo prima di fidarci e come nella vita di tutte le coppie, stiamo scoprendo ogni giorno un piccolo dettaglio meraviglioso in più, che si aggiunge al quadro completo.

La Maia, nella sua vita antecedente al nostro incontro, è stata una piccola randagia calabrese, che come molti cani del sud, vengono raccolti da persone con un cuore immenso per cercargli una famiglia tutta loro.
Al suo arrivo aveva già un anno ed era un rottame incidentato che teneva una zampa alzata senza mai appoggiarla. Sembrava un cucciolo di canguro saltellante con ciuffo bianco e nero. Fortunatamente è stata operata subito e piano, piano con fisioterapia, elettro stimolazione e tante, tantissime crocchette e coccole, è riuscita a diventare una pallina di pelo che cammina su quattro zampe.
Siamo molto affiatate e appassionate di lunghe passeggiate.
Ci piace la natura, il sole, le stelle e la luna, allargare gli spazi e scoprire nuovi odori. A me piacciono le meringhe, il mare e la spiaggia. A lei la carne cruda, la montagna e lo spazio sotto la TV, ma queste diversità non sono mai state motivo di discussioni e litigi.
La Maia è una canina paurosa, delicata e molto, molto dolce. Non è rumorosa mai e sa sempre come comportarsi. Pensate che riesce a stare per ore nella sua “borsa” cuccia durante una cena importante. Gli piace scatenarsi con gli amici su un prato tutto erboso o in un bosco fitto annusare le prede che non potrà cacciare mai.
E una canina piccola di circa 8 kg e sterilizzata.Tenete conto del suo carattere e la sua stazza quando leggete le nostre avventure. Con cani più vivaci e magari più grandi le cose potrebbero essere a volte più difficoltose.

Sono Jennifer e mi sono trasferita una ventina di anni fa da Amburgo a Firenze Ho sempre lavorato e studiato nel settore alberghiero e ristorativo che piano, piano è diventato una mia grande passione. Ho lavorato per 20 anni, come Restaurantmanager e successivamente come Eventmanager, in una bellissima azienda fiorentina vicinissimo al Ponte Vecchio.
Nel 2020 ho dato le mie dimissioni per seguire un mio grande sogno: diventare Guida ambientale escursionistica. A novembre ho eseguito  l’esame e ricevuto il mio desiderato tesserino per esercitare la professione.

Proponiamo delle escursioni che raccontano la nostra Toscana camminando. A passo lento.

Mi piace mangiare, degustare e curiosare dai miei colleghi e cerco di rimanere sempre aggiornata su che cosa succede in città, soprattutto al livello “gustoso”

Adoro gli animali in particolare i cani e senza della Maia la mia vita sarebbe triste.
Prima della Maia ho vissuto con un dalmata di nome Moxie per quindici anni. Si è addormentato dolcemente nel 2015