San Damiano ad Assisi. Il luogo più bello

Posted: 26 Febbraio 2025 by Jennifer

Ci svegliamo riposati, pronti per affrontare una nuova giornata ad Assisi. La giornata di ieri è descritta qui.

La nostra prima tappa ci porta alla tomba di San Francesco, approfittando delle prime ore del mattino, quando la città è ancora addormentata e i turisti sono pochissimi. Non ricordavo la Basilica Papale di San Francesco così bella. Qui, i più grandi artisti del Duecento e del Trecento hanno dato il meglio di sé.

Le due basiliche sovrapposte sono spettacolari:

La Basilica Inferiore, più raccolta, cupa e avvolgente, conserva il grande affresco del Giudizio Universale dipinto da Cesare Sermei nel 1623, il mio preferito in assoluto. Potrei restare ore ad osservare ogni angelo, demone e dettaglio nascosto. Anche la Gloria di San Francesco di Giotto, sulla volta sopra l’altare, è incredibile.

La Basilica Superiore, luminosa e ariosa, ospita gli affreschi della Vita di San Francesco e quelli di Cimabue del 1272.

Scendiamo verso la tomba e ci troviamo quasi da sole nel luogo in cui riposa il santo, circondato dai suoi fratelli più fidati. Visitare questo luogo in bassa stagione permette di coglierne davvero il silenzio e la spiritualità.

Il chiostro esterno, illuminato dal sole, è splendido e ci carica per le tappe successive.

Visitiamo:

  • L’Oratorio di San Francesco, piccolo e raccolto, luogo della sua nascita.
  • La Chiesa Nuova, costruita sopra l’antica bottega del padre di Francesco, dove il giovane fu incatenato nel tentativo di farlo tornare alla ragione.
  • La Basilica di Santa Maria Maggiore, dove Francesco si spogliò dei suoi vestiti e restituì tutto a suo padre, trovando rifugio sotto la protezione del vescovo Guido. Qui oggi si trova la tomba del beato Carlo Acutis. Se siete impressionabili, evitate la vetrina in cui è esposto il suo corpo: io non ho dormito per tre notti dopo averlo visto.

Proseguiamo verso la Basilica di Santa Chiara, che custodisce la croce che parlò a Francesco, indicandogli la via quando ancora si trovava a San Damiano. Qui riposa anche Santa Chiara. La visita della sua tomba è sempre un’esperienza emozionate.

È ora di pranzo. Ci fermiamo davanti alla Cattedrale di San Rufino, dedicata al patrono di Assisi, (si avete letto bene) nonché luogo in cui furono battezzati Francesco e Chiara. La pizza davanti alla chiesa da Andrea è ottima, così come la torta al testo, piatto tipico di Assisi. La birra artigianale in bottiglia è una piacevole sorpresa.

Dopo pranzo, passeggiamo tra i vicoli di Assisi e saliamo fino alla Rocca Maggiore, il punto più alto della città, da cui si gode una vista meravigliosa su tutta la valle umbra,

L’ultima tappa, prima di tornare a casa, è San Damiano. Decidiamo di raggiungerlo con la macchina, ma vi consiglio di farlo a piedi, percorrendo strade secondarie immerse nella campagna.

San Damiano è, senza dubbio, il luogo più mistico e affascinante della nostra esperienza ad Assisi.

San Damiano è la chiesa che Francesco riparò dopo aver ricevuto il messaggio della croce. Qui scrisse Il Cantico delle Creature nel giardino e fu il primo monastero delle Clarisse, dove Santa Chiara visse e morì. Perfettamente integrato nella natura, è un’oasi di silenzio e spiritualità che merita di essere vissuta con calma.

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