Il cammino ci porta oggi da Badia Patraglia al rifugio Santicchio.
Sono in Germania in vacanza e finalmente trovo il tempo per raccontare la bellissima tappa da Badia Prataglia al rifugio Santicchio. Come siamo arrivate fino a qui potete leggere con calma tornando sul racconto precedente cliccando qui
Per fare la tappa “vera” bisognerebbe arrivare alla Verna in un unico giorno da Badia Prataglia ma ci conoscerete abbastanza bene per sapere che noi abbiamo spezzato anche questa tappa in due 🙂 Infatti sono soli 10 km oggi e ci conserviamo la salitona della Verna per domani.
Ci piace prendere le cose con più calma e abbiamo deciso di aggiungere una notte al rifugio di Santicchio, per rilassarci e per goderci un’altra notte in queste splendide foreste Casentinesi.
Partiamo da Badia Prataglia la mattina presto. Vi consiglio di fare una colazione leggera la mattina, visato la salita da affrontare subito dopo la partenza. Passate alla Bottega Dolce e Salato che troverete in piazza di Badia Patraglia. Sono super dogfriendly, la Maia si è beccato anche un pezzetto di prosciutto, e vi fanno il panino proprio come piace a noi.
Seguendo le indicazioni del cammino di Francesco, dopo una decina di minuti, trovate inoltre una fontana del Pellegrino per riempire la vostra borraccia con l’acqua fresca.
Da qui inizia la salita in mezzo ad un splendido bosco. E che salita 🙂 Tostina davvero. Da 700 metri arriviamo al poggio della Cesta che è a 1113 metri. Facciamo una fatica immensa, sopratutto perché io e la Maia eravamo ancora mezze addormentate. E’ stata molto bella pero camminare nel silenzio più totale in mezzo a tutte queste foglie dei faggi, verdissime e primaverili, appena spuntate.
Dopo il poggio della Cesta potete rilassarvi. Da qui, fino al piccolo paese di Frassineta, camminerete sul crinale con una vista stupenda.
A Frassineta fermatevi. Noi ci siamo sedute accanto alla chiesa di San Egidio su una panchina a mangiare la buonissima schiacciata ripiena che avevamo comprato a Badia Prataglia. E’ un paese minuscolo con una meravigliosa vista sulla Emilia Romagna, regione che si trova di fronte a noi a soli due passi.
Dopo pranzo ci rimane solo un mini pezzettino per arrivare alla rifugio di Santicchio. Basta seguire una piccola variazione del percorso. Trovate una segnaletica e non potete sbagliare.
Il rifugio Santicchio è luogo splendido. Consiglio di fermarvi a dormire qui perché ne vale davvero la pena.
E’ un luogo immerso nel verde delle foreste Casentinesi. Le camere sono bellissime e curate con una particolare attenzione alla sostenibilità.
Potreste fermarvi anche più di un giorno, visto che da qui partono altri bellissimi percorsi che andrebbero scoperti.
I vostri pelosi sono ammessi a richiesta. Non possono accedere al ristorante, ma la Maia è talmente stanca che attende più che volentieri nella sua cuccia in camera.
Altri due pelosi attendono davanti al ristorante sotto il pergolato al fresco, pertanto basta organizzarsi.
La cena è buonissima. Tutto a chilometro zero. Facciamo delle piacevoli chiacchiere con i proprietari Laura e Marzio e gli altri ospiti del rifugio Santicchio.
Un altro consiglio: Davanti al rifugio di Casa Santicchio si trova una rilassante sauna finlandese. Se volete approfittare di una sauna relax riservate questo servizio al momento della vostra prenotazione.
Buonanotte !
Qui la nostra ultima, per ora, tappa fino alla Verna
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