A Pizzo Calabro e dintorni. Una vacanza indimenticabile.

Posted: 24 Agosto 2021 by Jennifer

La nostra vacanza a Pizzo Calabro non sarebbe mai stata così bella se non avessimo avuto tre ciceroni del posto. Francesca, Giampaolo e il piccolo Calo Maria ci hanno mostrato il loro territorio come solo chi ci è cresciuto sa fare. Nessuna guida potrebbe mai competerci. Tutti i luoghi che vi elencherò l’abbiamo visitati grazie a loro.

La Calabria ci è piaciuto moltissimo. Ci sono piaciuti i luoghi, le storie misteriose e le persone che fanno questi luoghi. Ci siamo sentite a casa e questo forse è la cosa più bella che si possa sentire quando si è lontano da casa propria.

I giorni di agosto erano roventi e ovviamente abbiamo bilanciato molte giornate con il mare. Un mare strepitoso. Su tutte le spiagge, con grande stupore, ho incontrato i nostri amici a quattro zampe sotto gli ombrelloni e addirittura fare i tuffi. Abbiamo trovato una Calabria molto dogfriendly. So che c’è un grosso problema di randagismo e non voglio sminuire certamente questo dato di fatto, ma come ospiti ci siamo trovate bene dappertutto. Nessun, in due settimana di vacanza, ci ha impedito l’ingresso a ristoranti o spiagge e siamo sempre stati accolti con grande piacere.

Durante le giornate la Maia è stata prevalentemente a casa al fresco. Lei usciva con noi la sera e la mattina. Troppo caldo pure sulla spiaggia tranne l’ultimi giorni in cui, con il suo grande piacere 😉 , è venuta con noi sulla spiaggia.

Ecco un elenco di quello che abbiamo visto a Pizzo Calabro e dintorni e che vi posso stra-consigliare.

Pizzo Calabro:

Il centro di Pizzo Calabro è davvero molto carino. Perdetevi tra le stradine e visitate le numerose chiese. Vi innamorerete.

La colazione va fatta, senza ombra di dubbio, da Raffaele in piazza di Pizzo Calabro. Chiedete la granita “orzata” con la brioche che è la fine del mondo. E’ una granita di mandorle strepitosa. Tornerete tutte le mattine per rimangiarla e non avrete mai abbastanza. Aggiungente qualche biscotto “sospiro” e il “buongiorno” si vede dal mattino.

Il tartufo di Pizzo invece lo mangiate dalla Gelateria Belvedere. Sempre in piazza. Una cosa così cioccolatosa non l’avevo mai mangiata. Un sogno. Aggiungete anche la loro famosa “torta belvedere” e siete nel settimo cielo.

Il castello Murat di Pizzo vale la pena andarlo a vedere. E’ molto curato e ristrutturato. Dalla terrazza avete invece una bellissima vista su tutto il golfo. La Maia è venuta con noi a visitarlo. Super dogfriendly.

La chiesetta di Piedigrotta. Un luogo misterioso ed unico. Una piccola chiesa scavata in una grotta con gli affacci sul mare. Una storia affascinante. Un lavoro incredibile. Vi incanteranno le statue sacre scolpite nella roccia.

Filadelfia:

Andate a visitare questa incredibile città sul cuccuzolo della montagna. La sua piazza quadrata. Una chiesa ad ogni lato. Leggetevi la sua storia piena di misteri e colpi di scena.

Vicino a Filadelfia, a Curinga, invece si trova il bellissimo Platano millenario di Curinga. Un monumentale platano gigante di oltre 1000 anni, dal tronco cavo, 31m di altezza e 15m di circonferenza. E’ davvero imponente e vale la pena scendere i gradini per vederlo.

Reggio Calabria

A Reggio Calabria la Maia non è venuta con noi visto che non può entrare al museo nazionale. E’ troppo puzzolente 🙂

Partendo da Pizzo Calabro non potevamo ovviamente non fermarci a fare un “pit-stop” a Scilla. Parcheggiate la vostra macchina a Chinalea per fare una breve passeggiata fino al porto accostando il mare. Al porto, salendo le scale della diga, potete ammirare la Sicilia in lontananza. Sembra vicinissima da qui. Nel ritornare verso la macchina ci siamo fermati, una tappa obbligatoria, al Civico 5 per assaggiare i loro famosissimi panini con il pesce spada. Io l’ho abbinato a capperi e cipolle di Tropea. Una delizia unica.

A Reggio Calabria non può ovviamente mancare la visita al museo dei Bronzi di Riace. Un emozione unica. Una storia affascinante, ancora ombrosa ai giorni di oggi. Un energia inimmaginabile. Da quando sono tornata dalle ferie sto guardando una serie di documentari per conoscere meglio la loro storia. Prova di quanto mi sono rimasti impressi nella memoria.

Prima di tornare a casa non dimenticate di assaggiare il gelato da Cesare e la passeggiata sul lungomare. Divino.

Tropea

Come non passare una sera a Tropea. Cittadina stupenda al picco sul mare. Per me un pochino troppo affollato. Una cosa ovvia ad agosto. Sarà più magica in bassa stagione quando la brezza marina ti scompiglia i capelli. Per un aperitivo come si deve vi posso consigliavi il bar Al Migliarese. Cocktail fatti molto bene con stuzzichini del territorio.