Meama, la Via Francigena e cosa sarà di noi
Sono passati quasi due mesi dal mio compleanno e dal giorno in cui tutto cambiò.
Se a gennaio qualcuno ci avesse prospettato un periodo così avremmo riso per un ora. Cose impensabili allora. Fantascienza.
Avevo paura che le giornate non passassero mai, invece è incredibile quanto veloce è passato il tempo. In un batter d’occhio siamo arrivato al 1 maggio.
Molti ci hanno scritto e chiesto come stavamo e che cosa stavamo facendo. Un’attenzione che ci fa davvero commuovere e piacere.
Possiamo dire che stiamo bene nonostante tutto.
Nonostante le angosce, paure e dubbi su come finirà tutto questo.
Abbiamo la fortuna di poter stare in un posticino in campagna in totale serenità e passare le giornate con chi ci fa stare bene. In questa situazione è una fortuna e ha fatto sicuramente la differenza per noi che siamo “naturadipendenti” e che ci piace vivere la serenità delle cose.
Abbiamo imparato a fare un orto, una casetta per le galline e abbiamo studiato per il nostro corso da guida ambientale anche se non è stato sempre facile.
Non so perché, ma concentrarsi in questo periodo, senza stimoli esterni, è davvero impossibile.
La Maia guarda i polli tutto il giorno o prende il sole sotto l’albero in giardino.
Cerchiamo di goderci ogni attimo e fare molto caso alle piccole cose. Quelle cose che sembrano non aver significato, ma che fanno la bellezza della vita.
Abbiamo cercato di rilassarci, di non pensare troppo e di armarci di pazienza osservando la natura che piano, piano di è risvegliata.
E’ stato come camminare insieme alla Maia. Passi lenti.
Cosa sarà di noi …..
Come andremo avanti non lo sappiamo per il momento, ma siamo incomprensibilmente tranquille.
Molte volte ho riflettuto sul destino strano che mi ha portato a essermi licenziata, dopo 18 anni, in un momento così incredibile.
Di colpo non poter contare su uno stipendio, di non aver nessuna entrata e di non poter iniziare a lavorare dove avrei dovuto e voluto.
Dovrò fare i conti, spogliandomi del superficiale e limitarmi al minimo essenziale.
Dovrò fare ciò che mi ha insegnata la Via Francigena:
Ci sono poche cose davvero necessarie. Il resto è superfluo e ne faremo a meno.
Per me questo periodo porta un grande insegnamento e sono felice comunque come sono andate le cose.
L’incertezza mi ha sempre fatto paura, ma è un’occasione unica. Unica per rivedere tutto, rivalutare tutto continuamente ancora, ancora un’altra volta.
Sono libera di tutti gli impegni e posso muovermi come voglio e questo per me al momento è la cosa più importante di tutto.
So che posso andare avanti con la mia forza e le mie conoscenze professionali.
Non sarà facile, ma le strade sono infinite e mi piace questo futuro così aperto. Forse da sola non sarei mai riuscita a mollare davvero e non ci sarebbe mai stata l’occasione per potermi aprire a tutte queste possibilità.
I nostro nuovi progetti !
Non abbiamo più scritto niente sul blog di Meama, ma non siamo ferme.
Non lo siamo mai state.
Abbiamo delle cose interessanti da fare che ci impegnano le giornate.
Stiamo pensando e progettando dei bellissimi percorsi vicino a Firenze collaborando con delle aziende meravigliose.
Vorremmo, appena superato l’esame (incrociamo le dita di farcela 🤞🏻), proporre solo percorsi vicini a Firenze. Facilmente raggiungibili, senza dover inquinare l’ambiente per arrivarci. A due passi da casa. Dove non avreste mai pensato di trovare tanta bellezza.
Ci piacerebbe farvi vedere realtà di aziende vinicole, agricole e artigiani di eccellenza che fanno la differenza.
Vorremmo proporvi delle esperienze uniche e molto intime.
Ci stiamo lavorando.
Anche La sostenibilità sarà sempre un punto a cui cerchiamo di prestare molta attenzione. Siamo sempre alla ricerca di idee su come migliorarci e su come fare la nostra parte.
Stiamo inoltre organizzando, con degli amici e vecchi colleghi, delle cose carine da fare la domenica. Una scampagnata in piena natura e ve ne parliamo appena possiamo partire. Ora ancora è tutto top secret 🤫 ma potete intanto ordinare qualcos’ina da loro per assaggiare la cucina e abbinarci qualche bottiglia bellina Ecco se volete intanto ordinare qualcosa per la vostra cena a casa
Un altro progetto invece è ancora più bello e sono davvero felice che mi sia stato proposto.
Sapete tutti che siamo innamorata della Via Francigena e ci riempie il cuore poterci tornare ancora una volta.
La Via Francigena è il posto in cui il nostro cambiamento ha avuto inizio ed è stata la cosa più bella che ci sia mai capitata.
Pensiamo che il cambiamento e la ripartenza debba iniziare dai cammini spirituali, immersi nella natura, vicino alle persone del territorio, per poter rinascere.
Sarà una collaborazione davvero meravigliosa sulla Via Francigena e non vediamo l’ora di tornare sui nostri passi.
Stiamo cercando di creare dei pacchetti, con cui possiamo farvi vedere il territorio in un modo diverso, insieme ad un Tour- Operator molto figo e importante di Firenze,.
Saranno viaggi di un cammino lento su tutto il tratto toscano della Via Francigena.
Stiamo cercando aziende, esperienze, eventi e accoglienza che possono fare la differenza e regalarvi autentici momenti rilassanti, interessanti e spensierati a pochi chilometri da qui. Per tutti.
Abbiamo qualche difficoltà a contattare chi vogliamo coinvolgere, molti sono chiusi, ma non moliamo neanche di un centimetro. 🤓
La prima cosa che faremo è percorrere il tratto Lucca, San Miniato, Gambassi Terme, San Gimignano per ricuperare le tappe non ancora fatte per potervi raccontare tutto al meglio e dal vivo.
Vorremmo invogliare a tutti voi di intraprendere un cammino sulla Via Francigena che può trasformarvi profondamente come lo è stato per noi. Ce la metteremo tutta !!
La Via Francigena è un modo unico e sostenibile per entrare in contatto profondo con se stessi, la storia, cultura e le persone.
Siamo qui già da adesso se qualcuno vuole programmare un suo cammino e può avere bisogno di qualche assistenza o dettaglio in più. Intanto potete rileggere Qui come ha avuto tutto inizio
A presto.
Un abbraccio
Jennifer & Maia
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