Se non elimini i pensieri negativi, i pensieri negativi elimineranno te (anonimo)
Rieccoci di nuovo sulla Francigena. Finalmente sono riuscita a trovare una settimana per me e per la Maia per poter continuare il nostro cammino insieme. Ho messo un paio di settimane per organizzare tutto al meglio. Se vi ricordate di quanto avevamo scritto Qui mi sta molto a cuore che anche la Maia si diverte durante il viaggio. Non possiamo fare delle tappe troppo lunghe o faticose. L’importante è staccare la spina e di stare un paio di giorni rilassate e spensierate insieme. Infatti anche questa volta ho scelto tappe di un massimo di 14 chilometri. Giusto per poter fare delle pause un po’ più lunghe, di poter annusare qua e la e di arrivare in tempo per la sera in Hotel. Per ogni tappa trovare un hotel non è sempre facile. A volte la Francigena si perde in tratti sperduti e bisogna fermarsi o prima o dopo per la notte. Ovviamente avevo anche il desiderio di soggiornare in posticini carini e pertanto ho messo qualche giorno per mettere a punto tutto il viaggio.
Stamattina sveglia presto e partenza verso Siena. Lasciamo la macchina al parcheggio della stazione. Vi consiglio questa soluzione. Costa solo due euro al giorno ed è collegato con una specie di scalamobile per arrivare in un attimo in centro. Adiacente alla scala mobile ci sono delle scale per i nostri pelosi che sono troppo grandi per stare in braccio.
Partiamo dal Piazza del Campo. Sempre bellissimo e una sensazione da brividi. Bella Siena. Mi piace davvero moltissimo. La Francigena continua subito dietro Piazza del Campo. E facile trovare la segnaletica. A questo punto basta mettere via il telefono e seguire i segnali via, via per tutto il percorso. Il primo tratto è carino e percorre una strada asfaltata, ma poco trafficata. Giratevi spesso. È bellissimo vedere Siena che diventa sempre più piccola via via che ci si allontana. Possiamo già ammirare delle belle vedute e siamo sempre più felici di essere qui. Prima di Ponte D’Arbia invece bisogna passare un lungo tratto in una zona industriale su una strada stradale. Quando iniziamo ad innervosirci per le macchine che ci frecciano accanto arriviamo finalmente al punto in cui torniamo in campagna.
Qui il percorso diventa bellissimo e iniziamo a immaginare che cosa ci aspetterà in questi prossimi giorni. E incredibile quanto è bella la Toscana. Molte volte ho pensato di andare lontano, di prendere aerei per volare a vedere posti diversi e sconosciuti. Ma quando poi siamo immerse in questa bellezza mi si toglie il fiato. Sono quei posti che diamo per scontati perchè sono troppo alla portata di mano. Non ci andiamo mai, perchè sono lì. Invece fatelo questo cammino. Quando le nuovole si spostano con il vento e il sole illumina le colline è incredibile. È la pace dei sensi.
Fermatevi sotto l’albero con la croce che vedete dal cammino. E’ un posto bellissimo per pranzare.
Arriviamo il primo pomeriggio a Cuna dove si trovava La Grancia di Cuna. Qui già nel XII secolo esisteva un Spedale dedicato ad accogliere e dare assistenza ai Pellegrini e mercanti che passavano lungo la Francigena. Il nostro hotel dista circa 10 minuti dal cammino.Hotel More Di Cuna. E’ un Hotel carino con un piccolo giardino al interno. Molto luminoso e pulito. Maia è ben accetta. Sul lato della strada invece esiste un porticato con sedie e tavolini che anche in inverno accoglie il sole fino a tardi. Adiacente si trova un piccolo Ristorante in cui ceneremo stasera. Qui Leggete pure la prossima tappa
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