Se desideri vedere le valli, sali sulla cima della montagna. Se vuoi vedere la cima della montagna, sollevati fin sopra la nuvola. Ma se cerchi di capire la nuvola, chiudi gli occhi e pensa.
(Kahlil Gibran)
Oggi Meama vi ri-porta nella Apuane al rifugio Forte dei marmi. Le domeniche di agosto sono al insegna
delle passeggiate in montagna ormai. Lontano dal caos, dalle sedie sdraio e dal caldo afoso della città. L’ultima settimana siamo state qui a Pruno sempre in Alta Versilia
Basta prendere la macchina e in un ora e quaranta circa siete a Pomezzana vicino a Stazzema in provincia di Lucca. Da li iniziamo la nostra salita per il rifugio. E un percorso davvero bellissimo. Partiamo. Arrivati a Pomezzana lasciamo la macchina al parcheggio vicino alla chiesa del paese. Basta trovare le insegne per il percorso 106, che vi porterà dritti, dritti al rifugio Forte dei marmi. Il percorso è bellissimo ed è adatto a tutti. Bisogna ovviamente vestirsi con le scarpe adatte e l’acqua sufficiente. Si cammina quasi sempre al ombra del bosco e il percorso è facilmente percorribile anche per ragazzi. Ci vuole un ora circa per arrivare su. Vi aspetta un posto magico. Il rifugio Forte dei Marmi (potete leggere tutti i dettagli qui) Piccolo e coccoloso.
Ricordatevi di prenotare il pranzo in caso in cui fosse domenica. Noi non ci avevamo pensato e purtroppo siamo riusciti ad assaggiare soloun insalata di orzo con le verdure. Buonissimo, ma ci andava la lasagna 😉 Buono, buonissimo
invece la crostata di fichi e la torta alle nocciole con la spalmabile al cioccolato.
Percorso per andare ancora più in alto:
Per le coppie di 6 zampe più esperti possiamo segnalarvi un’altro pezzetto di percorso bellissimo. Il percorso cinque. Si sale quasi fino al Monte Matanna da dove si puo vedere il mare. Andateci pero solo con cani allenati e con una situazione ottima di percorso. Niente pioggia, niente neve. E un percorso roccioso e a tratti difficile con il passamano. La Maia sembrava uno stambecco con le sue gambe corte, ma ha splendidamente superato tutte le difficolta. Arrivate su, su la veduta è meravigliosa. Si vede il mare e la montagna.
Ci siamo fermati alla croce, ma volendo si potrebbe salire molto più su. Faceva caldo e la dicesa ci prouccupava un po’.
Piano, piano è fattibile. A volte dovevo aiutare la Maia a saltare, ma sicuramente era solo un’apprensione mia e sarebbe risucita certo a fare tutto da sola. E una “bestia” come dice qualcuno amorevolmente 😉
Vi è piaciuto la nostra passeggiata e vi piace anche la Garfagnana ? Ecco Leggete pure un’altro racconto
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