I fiori hanno una espressione del volto, come gli uomini o gli animali. Alcuni sembrano sorridere; altri hanno un’espressione triste; alcuni sono pensierosi e diffidenti; altri ancora sono semplici, onesti e retti, come il girasole dalla faccia larga e la malvarosa.
(Henry Ward Beecher)
Giardino dell’Iris e giardino Bardini. Oggi vogliamo raccontarvi su Meama di due giardini a Firenze, che sono i nostri preferiti. Tutte e due hanno un periodo speciale, in cui bisogna andarci assolutamente, perché è possibile ammirare uno spettacolo della natura meraviglioso.
Il giardino dell’Iris (piazzale Michelangelo, lato est)
Il giardino dell’Iris Ecco dove trovate altre info è nato nel 1954 con lo scopo di dare ospitalità ad un concorso internazionale annuale per le migliori varietà di Iris, il “premio Firenze” su iniziativa delle Signore Specht e Radicati, appassionate ibridatrici. Firenze era stata ritenuta la sede naturale per il legame che essa ha da sempre avuto nella storia con questo fiore, in quanto emblema della città: iris rossa in campo bianco.
Maia non può accedere al interno del giardino, essendo un giardino di orticultura. Mi spiega l’anziano giardiniere volontario le due ragioni di questo divieto. Una ragione è la maleducazione riscontrata da qualche padrone, che ha sciolto il cane dal guinzaglio e l’altra ragione è un eventuale uso di trattamento chimico, in caso di situazioni estremi e pericolo delle piante, che potrebbe danneggiare l’animale. Capisco e obbedisco. Posso costatare però, che i volontari del giardini sono tutti molto gentili e accogliente e mi offrono subito una soluzione. La Maia può attendere, sempre sorvegliato dal anziano giardiniere, al ingresso del giardino al ombra, mentre io mi faccio una passeggiata al interno. Mi sembra un’ottima idea e ringrazio felice. Il giardino dell’Iris è davvero meraviglioso. Ci sono dei Iris premiati e di tutti colori. Il giardino è molto grande, curato e rilassante. Vale davvero la pena scendere gli scalini fino in fondo per poter ammirare tutti i dettagli e tutte le diversità degli Iris.
L’apertura del giardino è per un brevissimo periodo e solo durante la fioritura. Quest’anno dal 25 aprile al 30 maggio. E ovvio, che durante questo periodo esiste il momento top, in cui sono tutti in fiore e in cui si può godere di un panorama davvero fantastico e coloratissimo. Questa data varia di anno in anno per motivi climatici. Sono riuscita ad avere una soffiata segreta del giardiniere anziano, custode di Maia. Durante una chiacchierata al ombra sulla panchina mi ha svelato che quest’anno dovrebbe essere il 10 maggio. Non lo dite a nessuno. E un segreto di Meama !!🤫
Il giardino Bardini:
Il mio giardino del cuore. Forse perchè è nella mia strada di casa o forse perchè è davvero speciale. Il giardino Bardini Clicca qui per info è sempre bellissimo. Tutto l’anno. Al suo interno vengono ospitato anche delle mostre bellissime. Il giardino Bardini è gratuito per chi è residente a Firenze. Non residenti pagano euro 10, che mi sembra un prezzo ragionevole per la bellezza e curatezza che troverete al suo interno. Purtroppo nostri amici a quattro zampe non possono entrare al giardino Bardini. Non so dirvi perchè, ma ovviamente avrà una ragione.
Bisogna andarci da soli. Se non sapete dove lasciare la palla di pelo durante la visita, contattatemi. In caso in cui fossi a casa, posso tenerla io.
Il periodo speciale per il giardino Bardini è la fioritura del glicine ad aprile/maggio. Al interno del giardino esiste un pergolato di glicine meraviglioso. Il colore è spettacolare e il profumo incredibile. Un regalo della natura da non perdere. Vi consiglio prendervi del tempo per visitare tutto il giardino con calma. Troverete delle vedute su Firenze bellissime, un caffè con vista su Firenze per fare una sosta e mille altri fiori meravigliosi. È anche possibile partecipare a delle visite guidate e troverete tutte le informazione sul loro sito.
Al uscita del giardino Bardini, se avete ancora qualche minuto, passate al Forte Belvedere. E proprio di fronte all’uscita del giardino Bardini. Qui un nostro articolo Qui il racconto !!
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